Una area boscata di circa 24 ettari di proprietà comunale è stata posta sotto sequestro dai carabinieri forestali di Rossano. Il provvedimento è stato eseguito a seguito di un controllo in una zona denominata località “Masciarda-Catananni” nel Comune di Scala Coeli. La zona era stata interessata da un rimboschimento con fondi regionali (PSR 2014 - 2019) a seguito di un incendio. Durante diversi sopralluoghi i militari hanno accertato che la superficie per oltre il 50% è formata da un rimboschimento artificiale di conifere e non per come previsto dagli elaborati progettuali (bosco ceduo di latifoglie miste con presenza di piccole aree a conifere). Inoltre il bosco di latifoglie non presentava alcun segno di passaggio del fuoco se non per lievi punti. Una delle particelle inserite nel progetto che sarebbero dovute essere caratterizzate dal passaggio del fuoco non risultano nel catasto incendi aggiornato dal Comune. Inoltre la documentazione fotografica a corredo del progetto non corrisponde ai luoghi oggetto del finanziamento. Si è quindi proceduto al sequestro dell’area e al deferimento dei due progettisti e direttori dei lavori, che a vario titolo dovranno rispondere dei reati di falso in atto pubblico, tentata truffa aggravata finalizzata "a far percepire indebitamente il finanziamento pubblico a favore del Comune di Scala Coeli di 145mila euro". Sono al vaglio degli investigatori le eventuali responsabilità degli amministratori.