L'assedio di San Lucido. Poliziotti e carabinieri presidiano l'accesso al centro costiero che è stato per lunghi anni il luogo di vacanza preferito dalla vecchia borghesia cosentina. Tre pazienti ricoverati nel reparto di Malattie Infettive dell'Annunziata di Cosenza e due in Rianimazione e quattordici persone poste in quarantena danno la misura della presenza del Covid-19 in questo paese di seimila anime spesso addolcito alla sera dai refoli dello Scirocco. Il presidente Jole Santelli ha ordinato la “chiusura” del territorio comunale con una ordinanza che tiene conto della necessità di isolare gli abitanti ed evitare che il virus si diffonda. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione Calabria.