I fedeli cosentini potranno seguire da casa i principali riti della Settimana Santa oltre che su diversi canali nazionali anche su un'emittente televisiva locale, che peraltro effettuerà le sue trasmissioni in diretta da un luogo di culto particolarmente “legato” proprio agli eventi che la Chiesa rievoca in questi giorni: Passione, Morte e Resurrezione di Gesù. Le liturgie che - nel rispetto delle disposizioni governative e delle autorità ecclesiastiche adottate per fronteggiare la pandemia in corso - sono previste nelle chiese, al chiuso, giovedì 9, venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 aprile verranno trasmesse infatti dal santuario del Crocifisso, nel rione Riforma, su A57 (canale 74 del digitale terrestre).
Saranno guidate da fra Antonello Castagnello, rettore del santuario e superiore della comunità dei Cappuccini, ai quali da oltre un secolo è affidata la chiesa del Crocifisso, la messa “In Coena Domini” di giovedì (alle 19), la celebrazione “In Passione e Morte Domini” di venerdì (a partire dalle 17: comprendente l'adorazione della Croce e, al termine, la Venerazione dell'Addolorata) e la Veglia pasquale di sabato (inizio alle 21). Sarà invece il vicario episcopale della Forania diocesana Urbana 1, don Dante De Paola, parroco della chiesa i Santa Teresa, a presiedere la celebrazione eucaristica di Pasqua, domenica prossima. La decisione di diffondere via etere alcuni riti della Settimana Santa dalla chiesa del rione Riforma è stata concordata dai Cappuccini e da Casa San Francesco, emanazione del loro convento diretta da Pasqualino Perri, per contribuire a far sentire un po' di meno «il peso di non poter vivere in questa Pasqua, per la prima volta nella nostra storia, le celebrazioni dei giorni santi nelle nostre chiese» a tanta gente.
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