Clan a braccetto con la politica a Scalea. Bisognerà aspettare ancora molto prima che la Corte di Cassazione metta la parola fine sulla complessa inchiesta scaturita dall'operazione “Plinius 2” scattata a seguito delle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Scalea che nel luglio 2013 avevano portato all'arresto di ben 39 persone tra presunti esponenti e capi della cosca Valente-Stummo, dominanti nell'Alto Tirreno cosentino. In quella occasione furono coinvolti anche l'allora sindaco, cinque assessori e il comandante della polizia municipale di Scalea all'epoca in servizio. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza.