Le ‘ndrine della Sibaritide allungano i tentacoli sulle imprese del cassanese. Nelle ultime settimane sono due le attività commerciali che non hanno potuto riprendere ad operare a causa delle informazioni interdittive antimafia emesse dalla Prefettura di Cosenza e notificate dalle forze dell'ordine. I provvedimenti hanno colpito un bar ed una pizzeria di Lauropoli. La prima interdittiva risale a fine marzo mentre la seconda risale alla settimana appena trascorsa. Segno di come le locali di ‘ndrangheta cerchino di riciclare i proventi dalle attività malavitose grazie all'imprenditoria non sana. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione Calabria.