È sicuramente tutta da scrivere l'analisi del pigmento rosso fuoriuscito da un proiettile al peperoncino urticante che ieri mattina verso le 11 ha colpito al volto ed al braccio uno dei due fratelli panettieri di Morano Calabro che a Castrovillari stavano consegnando il pane ad alcuni esercenti. Il ferito è il più piccolo dei due fratelli. Il movente dello strano agguato è avvolto nel mistero. Il giovane era appena sceso dal furgoncino bianco per effettuare una consegna quando dal finestrino di un'auto in transito sono stati esplosi due colpi con un'arma che potrebbe essere una scacciacani. Non si trattava di veri proiettili, però, ma di una sostanza rossastra. Il primo colpo ha centrato il giovane al volto, il secondo ad un braccio. In pochi attimi è stato lo scompiglio davanti a Palazzo Calvosa, sede di alcuni uffici comunali. La zona è molto frequentata per la presenza di numerosi attività commerciali, tra cui il minimarket dove la vittima si apprestava a consegnare il pane e dove è corso a rifugiarsi chiedendo aiuto. Sono arrivati poco dopo i carabinieri e un'ambulanza del 118 che ha caricato il ferito trasportandolo in ospedale. Le condizioni della vittima dell'agguato sono apparse subito rassicuranti tanto che al suo caso i medici hanno assegnato il codice bianco. Nessuna seria ferita, ma la paura è stata veramente tanta. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza