Desiderio di normalità. E di libertà. L'ex prefetto di Cosenza, Paola Galeone, ha presentato appello al Tribunale della Libertà di Catanzaro contro il provvedimento con cui il Gip della città bruzia l'ha obbligata a dimorare a Taranto. L'appello è stato discusso ieri dai suoi legali, gli avvocati Franco Sammartco e Nicola Carratelli, che hanno posto in evidenza come siano venute meno le esigenze cautelari rispetto all'originario quadro indiziario e contestato pure la qualificazione giuridica data ai fatti dai pubblici ministeri cosentini. La Galeone non esercita più le funzioni prefettizie, vive in un luogo lontano posto in una regione diversa dalla Calabria e non potrebbe - ad avviso dei penalisti - inquinare in alcun modo le prove o reiterare il reato. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione della Calabria