Avviso di sfratto per il commissario dell'Azienda ospedaliera di Cosenza, Giuseppina Panizzoli. L'ultimatum dei medici rivela un malessere pronto a straripare. La dichiarazione di guerra della Fismu (che è la Federazione Italiana Sindacale Medici Uniti e conta ben 103 iscritti all'“Annunziata”) non è soltanto una delle tante vertenze sindacali dei “camici bianchi”: è la storia di un ospedale malridotto che si sta avvitando su stesso. Il messaggio è diretto al generale Cotticelli (ma l'avviso è stato notificato anche al governatore Santelli): via la Panizzoli o sarà stato d'agitazione del personale. L'ospedale affonda nelle sabbie mobili di un algoritmo senza soluzione. L'atto aziendale, la bussola che dovrebbe segnare la rotta e le prospettive del presidio cittadino, pianificandone i servizi e scaricandone le zavorre - principale obiettivo del “Decreto Calabria” - è stato bocciato dalla struttura commissariale regionale e rispedito al mittente con una serie di rilievi. L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.