Fiumi di droga nella Valle dell'Esaro gestiti dal clan Presta. La Dda di Catanzaro, guidata dal procuratore capo Nicola Gratteri, ha chiuso le indagini dell'operazione con la quale lo scorso mese di febbraio ha sferrato un duro colpo all'organizzazione criminale. Il provvedimento di chiusura indagini è stato notificato a 53 persone che risultano indagate. Secondo le indagini, coordinate dall'aggiunto Vincenzo Capomolla, il gruppo riforniva di stupefacenti tutte le piazze di spaccio dell'Esaro: Roggiano Gravina, Tarsia, San Lorenzo del Vallo, San Marco Argentano. Alla guida dell'organizzazione ci sarebbero i cugini Roberto e Antonio Presta di Roggiano. L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.