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Spaccio stupefacenti a Corigliano Rossano, 39enne arrestato tre volte nel giro di pochi mesi

Finisce in manette per la terza volta nel giro di quasi 4 mesi. Antonio Sammarro, 39 anni, è stato arrestato nei giorni scorsi dal personale della squadra di polizia giudiziaria della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Corigliano-Rossano, per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

All'arresto si è giunti dopo una paziente attività di indagine fatta di appostamenti, osservazione e controlli anche grazie all'utilizzo di apparecchiature tecnologicamente avanzate e pedinamenti.
Un lavoro necessario per comprendere gli spostamenti dell'uomo e capire le modalità utilizzate per smerciare la droga. Ingegnoso il modo di utilizzato per evitare di farsi trovare la droga in casa, utilizzando come “depositi”, tombini e tubi di sfiato della zona attorno alla sua abitazione nelle vicinanze di piazzetta Portofino nella frazione marina di Schiavonea del comune unico.

La zona, come è noto, è il luogo di ritrovo abituale dei giovani, terreno fertile per il mercato dello spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo aver documentato la cessione della sostanza stupefacente, nonché i movimenti per prelevare e cedere la droga, il personale della polizia giudiziaria della Polizia di Stato è quindi intervenuta procedendo con una perquisizione locale, rinvenendo e sequestrando circa 25 grammi di sostanza stupefacente di tipo “marjuana”, nascosti all'interno di un tombino posto sulla pubblica via e circa 2 grammi di altra sostanza di tipo cocaina già suddivisa in cinque dosi.

La successiva perquisizione domiciliare consentiva anche di trovare gli strumenti per il confezionamento della droga in singole dosi pronte per lo spaccio, nonché banconote di diverso taglio.
L'arrestato, dopo le formalità di rito, veniva sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari.

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