Morto in un incidente, il sacrificio del 17enne di Corigliano Rossano salva la vita a due bimbi
All'ospedale dell'“Annunziata”, nel mese di agosto, sono stati effettuati due prelievi multiorgano da pazienti di 17 e 63 anni, ricoverati nella Uoc di Terapia Intensiva e Rianimazione, in stato di morte celebrale. Prelevati fegato, reni, e cornee e dal donatore più giovane, anche il cuore. Si tratta del ragazzo morto a Corigliano Rossano nell'incidente sulla Statale 106. Sono stati i genitori a dare il consenso permettendo così ad altre due giovani esistenze di rifiorire miracolosamente grazie agli organi del loro ragazzo. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Cosenza