Cosenza

Venerdì 03 Maggio 2024

Cesare Battisti arrivato nel carcere di Rossano con pochi agenti e senza il direttore

Cesare Battisti

Si accendono all’improvviso i riflettori sul carcere di Corigliano Rossano. L’attenzione in questi giorni è tutta per l’arrivo, avvenuto ieri, di Cesare Battisti, che entra a far parte degli ospiti del reclusorio di Contrada Ciminata Greco. Battisti - riporta la Gazzetta del Sud in edicola - sarà ristretto nella sezione AS2, dove già si trovano 18 detenuti accusati e condannati per terrorismo islamico. Per Giovanni Battista Durante, segretariato generale aggiunto del Sappe e Damiano Bellucci , segretario nazionale, da un lato da leggersi come «una scelta adeguata», soprattutto per il contesto detentivo. Ma restano i problemi irrisolti del carcere rossanese: il personale in pianta organica è di 135 uomini ma ne ha assegnati solo 126, mentre quello effettivamente amministrati sono 123. Di questi bisogna ancora toglierne circa 10 che sono in convalescenza per problemi di salute e prossimi al pensionamento. Inoltre, considerata l’importanza dell’istituto, è necessario che ci sia un dirigente in pianta stabile, poiché come è noto il carcere è sprovvisto di un direttore fisso in sede ormai da quasi due anni. Altro grave problema è costituito dall’ingresso e dal possesso illegittimo dei telefoni cellulari. Sempre ad agosto il personale di polizia penitenziaria aveva sventato l’ingresso di un cellulare nascosto in un barattolo per la crema delle mani.

leggi l'articolo completo