Tra il fumo e le scintille di una curva sospinta da correnti ascensionali, il virus fa di nuovo paura in Calabria. La storia che arriva da Cosenza è emblematica. Uno dei positivi del setting “ristorante”, ieri mattina, ha lasciato il suo domicilio interrompendo arbitrariamente la quarantena, per recarsi al Serd dell'“Annunziata” che ha raggiunto con un autobus che lega Rende a Cosenza. Una volta raggiunta la struttura sanitaria è stato identificato e bloccato dalla Municipale. Pare che indossasse la mascherina. Una precauzione inutile dal momento che l'Asp ha disposto la sanificazione dei locali del servizio di cura per le dipendenze. In queste ore è in corso l'indagine epidemiologica per ricostruire i contatti avuti dal paziente, da casa al Serd, compresi quelli sul bus. Ma non sarà facile. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione Calabria.