La scuola ai tempi del Covid è mascherine per docenti e studenti, dispenser con igienizzanti ovunque, entrate e uscite scaglionate, e molto altro. La paura c'è ma non blocca la didattica, anzitutto nell'interesse dei ragazzi. La scuola ai tempi del Covid è l'accresciuta responsabilità dei dirigenti cui l'ufficio scolastico regionale ha affidato il compito d'investire i finanziamenti del governo per assumere docenti e soprattutto personale Ata. Le somme maggiori, comunque legate alle necessità messe nero su bianco dai presidi, sono state concesse a Infanzia e Primaria poiché, a differenza delle Superiori, non possono attivare la Didattica integrata. Allo stesso tempo, prima che ai docenti bisognerà pensare agli Ata. Intanto a Palazzo Lecce i commissari inviati dall'Usr lavorano senza sosta. L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.