Spazi e beni comunali non utilizzati o utilizzati fino a qualche anno addietro e di cui il comune non ne può disporre. Oltre alla grande struttura dell'elaiopolio ubicato nell'area urbana di Rossano di cui nel passato ne ha usufruito il Ministero dell'Agricoltura e poi passato alla Regione Calabria, nell'elenco delle strutture o grandi superfici dimenticate dal comune figura anche il complesso sportivo di Insiti. Questo bene pubblico, stranamente, è diventato privato. Nessuno dei due ex comuni di Corigliano e Rossano, negli ultimi anni ha avviato azioni amministrative o legali per imporre al privato di lasciare libera la proprietà pubblica, fino a prova contraria. Mentre il privato che si è immesso autonomamente nel bene pubblico continua a vantarne il possesso sfruttando l'area coltivandovi ortaggi. Un fatto inaudito e senza precedenti nella storia del comune. L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.