Da lunedì scorso dodici medici di base hanno fornito la loro disponibilità per procedere, velocemente ed insieme, al vaccino antinfluenzale per i cittadini rendesi che ne hanno fatto richiesta o ne hanno esigenza. Tanto che, qualche giorno prima, è stato approvato dalla riunione di Giunta l'atto d'indirizzo per la concessione temporanea di alcuni locali all'interno della sede C.O.M. di piazza Matteotti, proprio per la campagna vaccinale 2020/2021. Peccato però che, nonostante la disponibilità di medici e amministrazione, di vaccini manco a parlarne. Tutto terminato e le prossime scorte non arriveranno prima del prossimo 15 novembre. Il “caos” dei vaccini in verità era stato largamente previsto. Considerati, soprattutto, due aspetti fondamentali. Il Covid, da una parte, con molte famiglie pronte a vaccinarsi per escludere, quantomeno, febbri e influenze di stagioni. E poi, altro aspetto, la riduzione dell'età per usufruire della gratuità. La Fimmg (Federazione italiana medici di Medicina generale) della provincia di Cosenza aveva fatto richiesta al comune di Rende della disponibilità di locali idonei dove effettuare, in sicurezza, la somministrazione del vaccino antinfluenzale. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza