«Jamu lupi!». Scriveva così in slang cosentino poco prima delle ore 16 di domenica scorsa Emanuele Molinaro sulla sua pagina social per annunciare il posticipo della gara Cosenza - Lecce. Mai avrebbe potuto immaginare che sarebbe stato l'ultimo post della sua vita. Poco dopo le ore 22, infatti, ha lasciato questa terra, perito nel tragico incidente stradale al confine con Mongrassano scalo mentre era all'interno di una Fiat Panda insieme a due amici rimasti feriti. Era un tifoso “purosangue” e nelle sue vene scorreva sangue rossoblù tanto da identificarsi in un «Prigioniero di una fede che mai morirà». Emanuele era residente da anni a Torano scalo, il papà Gianfranco era originario di Luzzi e lo piange assieme all'affranta moglie Patrizia ed al figlio più piccolo, Gianluca. Ieri la salma è stata riconsegnata alla famiglia: i funerali si terranno oggi alle 15 a Torano Castello dove saranno certamente tante le lacrime versate per questa morte tragica, difficile da dimenticare. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza