Gli ultimi numeri innalzano cielo una curva sorretta da enormi segni grigi. La Calabria raggiunge un altro picco (+254 casi di giornata), il Cosentino è la locomotiva con 101 positivi. Brucia Cosenza dentro un enorme focolaio (ieri altri 24 contagi) dopo le apericene di settembre, la movida, le serate nei locali e la mascherina usata per proteggere i gomiti. Il profumo di un nuovo lockdown non è nei diagrammi impietosi ma dimora negli indici che hanno finito per collocare tutta la regione nel quadrante ad elevato rischio. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza.