Gli studenti cosentini hanno risposto all'appello. Ieri mattina, una gran parte di giovani e giovanissimi ha spento i computer utilizzati per la didattica a distanza nelle proprie case e ha nuovamente fatto ingresso nelle aule degli istituti scolastici bruzi, risultate pressocché piene. La riapertura dei cancelli è avvenuta a seguito della decisione del sindaco Mario Occhiuto, volta a non prorogare l'ordinanza comunale di chiusura delle scuole dell'infanzia, delle scuole primarie e, ancora, di quelle secondarie di primo grado fino alla prima media. Decisione, tra l'altro, in linea a quanto disposto sia a livello nazionale sia, con il recente decreto del Tar Calabria sulla sospensione dell'ordinanza del presidente Spirlì che vietava la didattica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado, a livello regionale. L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.