La rete idrica fa ancora acqua. Disservizi si stanno verificando su tutto il territorio. Alle rotture sull'adduttrice regionale che servono i comuni si aggiungono le carenze dettate dal periodo di eccessiva scarsità delle piogge. A soffrire la penuria sono in particolare negli ultimi giorni i comuni di Acquappesa, Fuscaldo e Paola. Il comune di Paola ha anche annunciato tramite apposita ordinanza di essere costretta a effettuare manovre notturne nelle zone periferiche - ogni qualvolta sarà necessario - al fine di garantire il prezioso liquido nelle ore diurne. Ieri a Fuscaldo la preside dell'istituto comprensivo Anna Maria De Luca ha fatto tornare gli studenti a casa dopo appena due ore di lezione. La scuola era ripartita a seguito dell'ordinanza del Tar, ma poi la chiusura repentina dell'acqua - comunicata dal comune - ha complicato ancora in piani. Sono stati avvertiti quindi i genitori che sono dovuti tornare in fretta e furia a scuola a prendere i ragazzi.
Altre rotture sempre in riferimento a Fuscaldo si sono registrate nei giorni scorsi. Ieri l'ennesimo disservizio con la rete che risulta scompensata e che sta arrecando gravissimi disagi alla popolazione. Problema che persiste da addirittura tre giorni su tutto il territorio ad Acquappesa. In piena pandemia il comune è chiamato ad affrontare un'altra emergenza.
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