Si è tenuto ieri pomeriggio nella sala giunta del comune di Rende un vertice tra il sindaco Marcello Manna, i dirigenti scolastici e la task force di esperti guidata dal dottore Pasquale Verre in merito alla situazione scolastica cittadina. «Si è scelto, di concerto con le autorità convenute all’incontro anche con il parere favorevole dell’Asp di adottare un nuovo provvedimento a tutela della salute pubblica che garantisca diritto alla salute e all’istruzione. Nonostante viviamo ancora tempi di emergenza sanitaria dobbiamo però far sì che i nostri studenti possano seguire le lezioni in presenza alla luce della diminuzione dei casi di contagio e al rafforzamento del sistema sanitario da parte della regione», ha proseguito Manna dichiarando che «si è deciso dunque di optare per la riapertura degli istituti scolastici dal prossimo 9 dicembre dopo le necessarie operazione di sanificazione delle scuole: bisogna ripartire e dare soprattutto alle giovani generazioni un segnale di speranza in un futuro migliore, nel ritorno alla normalità. Ringrazio le dirigenti scolastiche per la loro collaborazione e disponibilità a riaprire in presenza». Qualche ora prima, però, ben 800 famiglie hanno apposto nome e cognome ad una petizione per non riaprire i plessi scolastici. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud