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Grosso masso si stacca nella notte, chiusa l'arteria "Corridoio delle Contrade" a Cetraro

Il Corridoio delle Contrade è l’arteria che, partendo dal Ponte Caprovini, arriva fino alla ss 18 e ogni giorno consente a centinaia di residenti nelle zone rurali di raggiungere le strade principali in pochi minuti, con un notevole risparmio di tempo

Un grosso masso e numerose pietre di medie dimensioni si sono staccati questa notte, per cause ancora da accertare, in località “Manche”, dall’alto costone roccioso che sovrasta la strada denominata “Corridoio delle Contrade” a Cetraro. La strada collega le principali contrade della città alla Marina. Il masso e il materiale roccioso hanno invaso la carreggiata rendendo inagibile e pericoloso il transito veicolare, immediatamente sospeso dalla Polizia municipale.

Il Corridoio delle Contrade è l’arteria che, partendo dal Ponte Caprovini, arriva fino alla ss 18 e ogni giorno consente a centinaia di residenti nelle zone rurali di raggiungere le strade principali in pochi minuti, con un notevole risparmio di tempo. Come già sottolineato, gli agenti della Polizia municipale, avvertiti da alcuni cittadini, dopo aver verificato la situazione ed essersi resi subito conto della pericolosità di quella sinistra presenza in mezzo alla strada, hanno provveduto a transennare il masso e gli altri materiali più piccoli, segnalandone anche la presenza con il consueto nastro bianco e rosso.

Subito dopo aver sentito il parere del responsabile dell'Ufficio tecnico comunale, il vicecomandante Antonio Ruggiero, “per motivi di tutela della pubblica incolumità e sicurezza stradale, in attesa della rimozione dei materiali litoidi presenti sulla strada e delle successive verifiche tecniche”, ha emesso un’ordinanza con la quale ha disposto da oggi e fino a nuove disposizioni il divieto di transito, sia veicolare che pedonale, sulla strada in questione. Intanto, considerata l’importanza della strada interessata da tale pericoloso evento e per evitare altre cadute di massi dallo stesso costone roccioso, alcuni tecnici comunali stanno effettuando dei sopralluoghi, al fine di accertare le cause che hanno determinato l’evento e, soprattutto, di accertare se il costone presenti altre crepe e necessiti, pertanto, di reti protettive idonee.

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