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Immacolata tragica nel Cosentino, altre due vittime nella notte

L'Alta Calabria vanta fino al momento il numero più alto di decessi da quando è scoppiata la seconda fase della pandemia. Il coronavirus peraltro non sembra arretrare nonostante i dati parziali che vengono dalla processazione dei tamponi molecolari

L'ospedale di Cetraro

Festa dell'Immacolata tragica nel Cosentino. Il Covid nella notte ha fatto altre due vittime, un uomo ed una donna spirati nel reparto ospedaliero di Cetraro riservato ai pazienti contagiati dal virus.

L'Alta Calabria vanta fino al momento il numero più alto di decessi da quando è scoppiata la seconda fase della pandemia. Il coronavirus peraltro non sembra arretrare nonostante i dati parziali che vengono dalla processazione dei tamponi molecolari.

Vi sono, infatti, decine e decine di test antigienici positivi non ancora riscontrati dal tracciamento molecolare che raccontano una espansione dell'epidemia molto più vasta di quella "ufficiale". Significativa e giustificata appare in tal senso la richiesta di chiarimenti fatta ieri dal deputato Sapia al ministro della Salute, Roberto Speranza.

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