Da 72 ore il virus non sembra più muoversi come una cosa viva. È meno arrogante dentro grafici e statistiche, finalmente stanco di correre dopo giorni vampate interminabili e crudeli con continui smottamenti registrati in ogni angolo del Cosentino. La fiducia attuale arriva dai report recenti dell’Asp sull’epidemia nel Cosentino che, per il terzo giorno consecutivo, mostrano un volto meno arrogante di questo morbo che conserva intatto, però, lo slancio di una letalità ancora fuori controllo. Ieri i casi di giornata sono stati solo 36 (negli ultimi tre giorni sono stati individuati appena 121 nuovi positivi) con 3 vittime da aggiungere al totale che, nel frattempo, ha raggiunto quota 153. Ma ciò che allarma di più è la curva della mortalità di dicembre che continua a salire con tasso variabile sostenuta da 31 caduti in appena 9 giorni. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza