Accoltellamento a Schiavonea di Corigliano. Vigilia al fiele per due marocchini, i cui umori, nonostante la festività con tutti i buoni sentimenti che ispira, sono stati pervasi da ira e violenza. Tra i due è scoppiata una violenta lite mentre si trovavano sul lungomare del borgo marinaro, in prossimità della piazzetta Portofino. Ma, sembrerebbe che a innescare la brutta lite, sia stato il diritto di sedersi sull'ultima panchina libera. La giornata dalla temperatura primaverile ha fatto registrare il pienone sul lungomare, nonostante l'istituzione della zona rossa per l'emergenza sanitaria. I due marocchini sarebbero arrivati simultaneamente all'ultima panchina disponibile. All'improvviso è spuntato un coltello la cui lama è stata affondata, con violenza e rabbia, da uno dei due contendenti nel torso del suo antagonista, rimasto gravemente ferito. Un capannello di persone intorno ha avvisato i carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro, diretta dal capitano Cesare Calascibetta, che si sono recati immediatamente sul posto. Per il ferito, viste le gravi condizioni, si è reso necessario il trasporto in eliambulanza all'Annunziata di Cosenza. I militari hanno avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto.