Cosenza

Domenica 28 Aprile 2024

Cosenza, picchia la compagna 43enne perché geloso dell'ex: 21enne arrestato

Una pattuglia dei carabinieri di Cosenza

La scorsa sera, i  militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cosenza hanno tratto in arresto un 21enne cosentino per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, violenza e resistenza ad un pubblico ufficiale. Nella tarda serata di ieri, a seguito di richiesta di aiuto pervenuta al numero di emergenza 112, una pattuglia dei Carabinieri era intervenuta in via di Portapiana dove un 47enne cosentino e la sua ex moglie 43enne avevano poco prima avuto una discussione per l’affidamento dei figli. Dopo l’intervento dei militari, gli animi si erano placati e la donna aveva lasciato l’abitazione dell’ex marito, in compagnia del nuovo compagno 21enne. Poco dopo la donna è ritornata di corsa, con il viso sanguinante, chiedendo aiuto, poiché il ragazzo, verosimilmente in preda ad una crisi di gelosia, l'aveva violentemente percossa. La donna, nel riferire cosa era appena accaduto ai militari, si è accasciata a terra e ha perso momentaneamente i sensi. Di lì a poco, il 21enne, in stato di evidente agitazione, è sopraggiunto in fretta e ha tentato di aggredire anche l’ex marito della donna che si è rinchiuso dentro casa per sottrarsi all’aggressione. Nonostante la porta chiusa, il giovane ha cercato di sfondarla a calci fino all’intervento dei carabinieri che lo hanno avvicinato  per riportarlo alla calma. Invece di desistere dall’irragionevole comportamento, il ragazzo si è scagliato contro i due carabinieri, aggredendoli con calci e pugni, finché non è stato immobilizzato. Nel corso della colluttazione uno dei militari è stato ferito e costretto a ricorrere alle cure mediche del vicino pronto soccorso.  La donna è stata soccorsa e trasportata anch’essa in ospedale, dove le sono state diagnosticate lesioni altrettanto gravi. L’arrestato, su disposizione del magistrato di turno presso la Procura di Cosenza, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.

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