Esaro, primo turno vaccinale per over 80 in 3 paesi

Grazie alla sinergia tra Asp, medici di base e Amministrazioni comunali, lo scorso weekend ha visto completare la prima dose dei vaccini anti Covid per gli over 80 in tre centri dell’Esaro. A Sant’Agata sono stati ben 102; numero superiore a Fagnano Castello (circa 200) poiché paese più grande, inferiore a San Donato di Ninea.

Tutto ciò è stato possibile per la fiducia riposta nelle istituzioni giuridiche e fisiche dal direttore sanitario del Distretto Esaro-Pollino Francesco Di Leone, dal dirigente medico del Capt San Marco Argentano Michele Pinnola, che nella cittadina dell’Esaro hanno trovato il supporto del medico sanitario Vincenzo Scilingo, del medico di medicina generale Carmelo Bisignani, dell’infermiera dell’Asp Giovanna Capparelli, dei volontari della Misericordia e della Giza, del personale amministrativo nelle persone di Sergio Rizzaro e Pinuccio Borrello e della Polizia locale per la professionalità e disponibilità dimostrata. Insomma, in buona sostanza, i protagonisti di queste giornate sono stati i nonni che con pazienza e osservanza hanno consentito un ordinato svolgimento delle operazioni.

Nella cittadina fagnanese, invece, la truppa è stata capitanata da nonno Luigi Quintieri che a ben 101 anni si è recato al centro-vaccini per l'anti Covid. Il sindaco, avvocato Giulio Tarsitano, si è congratulato con lo stesso, con i tre medici di base Aromolo, Liparoti ed Orsomarso, che senza indugio si sono messi a disposizione, alla referente di zona del piano di vaccinazione dottoressa Polimeni, agli infermieri professionali del luogo, a tutti i volontari, agli impiegati. Infine, anche nel borgo sandonatese che consta di numerosi anziani e qualche centenario, le immunizzazioni sono state effettuate. Il sindaco Jim Di Giorno, nel comunicare alla popolazione il primo soggetto al quale è stato inoculato il vaccino, ha colto l’occasione per ringraziare i medici Domenico Benincasa e Carmelina Renda, oltre agli operatori dell’Associazione di Volontariato “Misericordia” di San Sosti e i dipendenti comunali che sono stati impiegati nell’organizzazione».