Il virus si riprende la scena con una nuova vampata sottolineata da una crescita esponenziale di diagnosi (+61) e, soprattutto, a un netto rialzo del tasso di occupazione ospedaliera in area non critica (+5). Numeri che riportano il Cosentino allo scenario epidemico di fine ottobre (50 pazienti in area medica e 5 in terapia intensiva). E tutto questo in appena 24 ore, le ultime, che ci consegnano pure la vittima numero 299 (un pensionato di Cassano spirato in ospedale) dall’inizio della pandemia. La curva risale dopo giornate di fioriture operose d’un tracciamento che decisamente pigro rispetto alla rapidità di diffusione del nuovo virus. I casi accertati della variante inglese sono due una bimba di 9 anni dell’area urbana e una donna dell’Alto Tirreno. Poi, ci sono i sospetti, in attesa del sequenziamento. Si tratta di un uomo e una bimba di Cosenza, un bambino di Rende e un giovane di un borgo dell’area urbana.
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