Ulteriore incremento del numero dei contagi nella Presila casalina, da Casali del Manco a San Pietro in Guarano, ad Aprigliano. Nel comune più popoloso, l’incremento risulta marcato, con quattro nuove positività, che vanno ad aggiungersi alle sedici già registrate sino a lunedì mattina. Piuttosto consistente il dato degli isolamenti obbligatori domiciliari per contatti stretti con soggetti positivi, ascesi a 54.
La curva epidemiologica è tornata a salire repentinamente negli ultimi giorni, dopo l’azzeramento del cluster della seconda ondata, che esponeva 11 decessi, 114 contagi e 136 quarantene per contatti. Il sindaco Nuccio Martire, nonostante lo sblocco a livello regionale, ha deciso di prorogare la chiusura dei plessi scolastici fino a sabato per una ulteriore sanificazione dei locali. A San Pietro in Guarano, dopo una tregua di più settimane, i contagi sono passati da cinque a sei, con otto quarantene obbligatorie per contatto.
Nello stesso borgo sono stati vaccinati circa duecento ultraottantenni. Restano aperte le prenotazioni in vista di una seconda seduta, che dovrà essere fissata nei prossimi giorni. Ad Aprigliano, sono emerse due positività dallo zero registrato oltre un mese fa. I contagi sono scaturiti dalla sesta giornata di screening, promossa dall’amministrazione comunale “con obiettivi di prevenzione”. Anche qui è stata vaccinata la quasi totalità degli “over 80”. I sindaci di San Pietro e Aprigliano, Francesco Acri e Alessandro Porco, hanno espresso la loro soddisfazione per le vaccinazioni, soprattutto per la quantità delle adesioni degli aventi diritto.
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