La terza auto in fiamme nel breve volgere di un paio di settimane mette in apprensione gli abitanti della cittadina arbëreshë. La recrudescenza criminale è sotto la lente d’ingrandimento dei militari dell’arma della locale stazione che appartengono alla compagnia di San Marco Argentano coordinata dal capitano Oscar Caruso. Gli stessi indagano come si suol dire a 360 gradi. L’ultimo episodio in ordine di tempo, quello della notte tra lunedì e martedì, ha scosso e non poco la popolazione del rione Santa Maria. Non è certa ancora la natura dell'incendio, se di matrice accidentale o dolosa, ma le investigazioni già in corso sono indirizzate a scoprire gli eventuali esecutori materiali e se gli atti sono legati o meno a motivi di natura dolosa. Per spegnere le fiamme sono comunque dovuti intervenire i Vigili del Fuoco di Cosenza, che – a loro volta – stanno facendo i rispettivi accertamenti in merito. In particolare, per quanto riguarda gli ultimi due casi, accaduti nel centro cittadino e ultimo dell’altra notte nel centro storico, gli inquirenti non si sbilanciano, preferendo muoversi con cautela soprattutto al fine d’evitare allarmismi che potrebbero non essere fondati. Tuttavia, da quando gli incendi sono aumentati, l'attività di indagine si è decisamente intensificata sul territorio, poiché il controllo dello stesso ha visto l'impiego di diverse pattuglie che nell'ultimo periodo presidiano sia il comune di Spezzano Albanese quanto quello della vicina San Lorenzo del Vallo. Si ribadisce che non è ancora certa l'origine di quanto accaduto alle tre auto che hanno preso fuoco, ma - va da sé - che quanto capitato in un così breve periodo a Spezzano Albanese è a dir poco strano se il nesso dovesse essere casuale e non doloso.