Bisignano, deteneva armi e droga: arrestato un operaio 38enne
La guerra alla droga. La Mobile di Cosenza, diretta da Fabio Catalano, ha assestato un altro colpo alla rete di spacciatori attiva nella Valle dell'Esaro. Gli agenti hanno sequestrato infatti due chili di marijuana e due pistole, arrestando a Bisignano un operaio del luogo, Filippo Maria Rende Granata, 38 anni. La droga è stata trovata in 3 buste di nylon contenenti oltre 2,3 kg di marijuana, in parte ancora confezionata, oltre a quasi 200 cartucce per pistola (cal. 38, cal. 32 e cal. 9x21) e per fucile (cal. 12 e cal. 16). La perquisizione è stata poi estesa presso l’abitazione dell’uomo, dove, oltre ad altra sostanza stupefacente del tipo marijuana, ad una carabina ad aria compressa con ottica di precisione, a un pugnale, a un barattolo di vetro contenente olio di marijuana e a due bilancini di precisione, gli agenti hanno trovato anche un revolver marca cal. 32 e una pistola semiautomatica marca Regina cal. 6,35, ambedue sprovvisti di matricola. Nell’appartamento è stata trovata anche la somma di circa 500 euro in banconote di vario taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio. Nelle scorse settimane, sempre nella cittadina del Cosentino, era finito in manette un altro pusher che riforniva di sostanza stupefacente i tossicodipendenti della zona. Le armi ritrovate durante il blitz compiuto dai poliziotti del questore Giovanna Petrocca, saranno sottoposte a perizia balistica comparativa per verificare se siano state utilizzate per compiere azioni criminose nel Cosentino. Un dettagliato rapporto sull'accaduto è stato inviato alla Procura di Cosenza.