Ha preso il via, ieri mattina nel Tribunale di Paola, il processo scaturito dall’inchiesta “Merlino” della Procura di Paola sulle presunte irregolarità nella gestione dei lavori al Comune di Fuscaldo. Sul banco degli imputati gli indagati che hanno scelto il rito ordinario, ovvero il sindaco Gianfranco Ramundo, il vicesindaco Paolo Cavaliere, l’assessore Ercole Paolo Fuscaldo, il dirigente Michele Fernandez, Robertino Perri, Massimiliano De Santo, Luigi Marcone, Salvatore Montanino, Francesco Mazzei e l’EdilPerri. Ed è proprio sulla posizione di Fernandez (all’epoca funzionario del Comune di Cosenza distaccato al Comune di Fuscaldo), che la difesa (gli avvocati Antonio Sorrentino e Pasquale Vaccaro) hanno presentato una eccezione di incompatibilità territoriale in riferimento ai capi L e N. Il Tribunale si è riservato di decidere e di sciogliere la riserva nella prossima udienza del 14 aprile quando si procederà anche con le richieste di prova.
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