Un’operazione di notevoli proporzioni è stata portata a termine ieri mattina dai militari della Guardia Costiera, in servizio presso la Capitaneria di Porto di Corigliano. Si tratta del sequestro di circa tre quintali e mezzo di novellame che ha portato anche all’elevazione di sanzioni pari alla somma complessiva di ben 25mila euro. Tutto è avvenuto a seguito di un accertamento effettuato su di un furgone in circolazione sulla Statale 106 nei pressi del Comune di Cassano Jonio. Nel corso della verifica all’interno dell’automezzo, i militari della Guardia Costiera hanno rinvenuto 50 cassette contenenti “bianchetto” (prodotto ittico meglio conosciuto come “novellame di sarda”) per un totale di circa 350 chilogrammi. Carico, questo, che è stato sequestrato per intero perché trattavasi di prodotto illegalmente trasportato. Contestualmente, all’autista del mezzo veniva elevata una sanzione amministrativa per la quale è previsto un ammontare che, proprio in ragione del notevole quantitativo rinvenuto, risulta pari a 25.000 euro. A seguito della certificazione del dirigente medico veterinario competente del servizio veterinario della locale Azienda Sanitaria Provinciale 5, che ne ha attestato la non idoneità al consumo umano, tutto il prodotto è stato avviato allo smaltimento in conformità alle vigenti disposizioni di legge. Il quantitativo sequestrato ieri si somma ai 2.400 chilogrammi di novellame di sarda sequestrati dalla Guardia Costiera nel territorio dell’alto Ionio cosentino nei primi tre mesi di quest’anno e ha portato all’importo complessivo di circa 140.000 euro per l’elevazione di sanzioni amministrative pecuniarie.