C'è una svolta rispetto alla scia di furti che sono stati perpetrati nei giorni scorsi presso alcune attività commerciali di Via Roma e Corso Luigi Saraceni. Stamattina, infatti, sarà definito il processo per direttissima a carico di F.F., appena 19 anni, arrestato dai Carabinieri guidati dal comandante del Norm, tenente Pantaleo Mangia, con l'accusa di resistenza e lesioni. I militari dell'Aliquota Operativa, durante l’esecuzione di attività d’indagine relativa ad alcuni recenti furti a danno di più esercizi commerciali, giovedì sera hanno proceduto all'arresto dopo la fuga e relativo l'inseguimento del presunto responsabile dei furti avvenuti recentemente in città. L’arresto è scaturito al termine di perquisizione personale effettuata all’interno di una camera di un albergo di Castrovillari ove lo stesso alloggiava da alcuni giorni. Durante tale attività, i Carabinieri operanti hanno recuperato degli oggetti risultati trafugati, nonché abiti e scarpe che saranno oggetto di comparazione con le immagini estrapolate dalle immagini a circuito chiuso che hanno ripreso buona parte dei blitz criminosi. Veniva inoltre rinvenuta, nella disponibilità dell’arrestato, della sostanza stupefacente del tipo cocaina. Il diciannovenne, evidentemente innervositosi dagli esiti positivi dell’attività di indagine esperita, s'è scagliato improvvisamente contro i militari operanti colpendoli più volte con dei calci e spingendone uno contro una vetrata dell’albergo che, a seguito dell’impatto, andava in frantumi. Nel tentativo di sottrarsi agli ulteriori accertamenti si dava poi a precipitosa fuga per le vie cittadine. Una breve fuga chiusa a stretto giro dai Carabinieri. Per tale condotta, che cagionava tra l’altro delle contusioni a due dei militari, è stato dichiarato in stato di arresto e, su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari, sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
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