È il 2023 l’anno in cui gli studenti del liceo scientifico “E. Fermi” torneranno nel loro Istituto. Un edificio nuovo e all’avanguardia, che sarà realizzato totalmente in legno e ospiterà oltre 900 studenti. Il progetto del nuovo Liceo Scientifico è stato presentato ieri nel Salone degli specchi della Provincia. È stato definito dal team che ha realizzato il disegno architettonico, un edificio altamente performante dal punto di vista energetico, con spazi moderni e ampi, strutturato tecnologicamente e sicuro. Al suo interno ci saranno 35 aule e 8 laboratori didattici, suddivisi su tre piani e gli spazi sono pensati per essere modulati in funzione delle diverse possibili didattiche a distanza o in presenza. Il progetto è stato realizzato dallo studio associato Settanta7 di Torino, che ha inteso restituire alla città Bruzia una scuola esclusiva. «Oltre alla volumetria importante, la cosa più interessante – ha spiegato Daniele Rangone architetto dello studio Settanta7 – è che sarà l’edificio pubblico con struttura in legno più importante del Sud Italia. Decisamente un progetto esclusivo per la città di Cosenza». Il cronoprogramma prevede l’abbattimento della vecchia struttura e circa 500 giorni di cantierizzazione, con l’installazione dei moduli prefabbricati. Il progetto prevede anche una biblioteca, l'aula magna e un ampio spazio per le attività amministrative. Costo totale: 8 milioni e 420mila euro, finanziati per quasi tutta la totalità dal ministero dell’Istruzione. «Siamo orgogliosi di presentare questo progetto – ha detto il presidente della Provincia Franco Iacucci nel presentare il progetto alla stampa – perché sarà una scuola all’avanguardia che sarà consegnata alla fine del 2023 ai ragazzi».