I rappresentanti sindacali di Fisascat Cisl, Angelo Scarcello, Uiltrasporti Gianluca Rango, e Ugl Antonio Verrino, hanno denunciato all’opinione pubblica la grave situazione che stanno vivendo i lavoratori che svolgono il servizio di pulizia e giardinaggio all’Università della Calabria.
«Nell’incontro tenutosi intorno alla metà de mese di marzo con l’azienda Manital Idea Spa, aggiudicataria, a decorrere dal 17 gennaio 2017, del servizio di pulizia e giardinaggio dell’ateneo Unical di Rende e con l’azienda Joint Service, in subappalto dal mese di Agosto 2019 si è appreso del distacco dei lavoratori afferenti all’appalto di pulizia della Società Joint Service alla capofila Manital Idea dal 1 Marzo al 31 Maggio c.a. senza che ciò fosse stato preventivamente comunicato e concertato con le parti sociali e senza alcuna comunicazione ai lavoratori. Peraltro la citata “operazione” – oltre a non essere stata comunicata ai lavoratori interessati e alle parti sociali - non ha fornito risposte rassicuranti e chiarificatrici tra i diversi interessi del datore di lavoro vuoi di natura economica, vuoi di natura produttiva finalizzati comunque a qualificare come legittimo il distacco. Inoltre in data 05 maggio 2021 le società in epigrafe inviavano alle organizzazioni sindacali una comunicazione di affitto ramo d’azienda, in virtù del quale l’Azienda Joint Services concede in affitto alla Capofila Manital Idea Spa il fitto di ramo di azienda su tale commessa. A tale proposito le organizzazioni sindacali ritengono inopportuno e illegittimo tale passaggio in relazione al fatto che la capofila e quindi titolare dell’appalto è la Manital Idea Spa e non la Joint Services. Si evidenzia altresì la sussistenza di palesi “distanze” rispetto all’elenco originario della platea di lavoratori operanti sull’appalto Unical rispetto a quanto scaturito ed allegato all’accordo del 17 Gennaio 2017, ragion per cui, sul punto, si chiedono legittimi chiarimenti».
Alla luce di quanto sopra i sindacalisti hanno chiesto al Magnifico Rettore Unical di Rende, in qualità di committente, di «intervenire in merito alla problematica sopra esposta con l’unico fine di tutelare i lavoratori, in direzione della trasparenza sulla conduzione dell’appalto». Per questo motivo è stato proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori ed è stato chiesto al prefetto di Cosenza un urgente incontro tra le parti al fine di trovare una soluzione alle problematiche. Se tutto ciò non dovesse verificarsi in tempi brevi le organizzazioni sindacali hanno comunicato che martedì 25 Maggio 2021 si terrà dalle ore 09.30 un’assemblea Sit-In, fuori dall’orario di lavoro, dei lavoratori che si terrà davanti al Rettorato – Università della Calabria con l’unico fine di tutelare i diritti di questi lavoratori.
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