Rende, centro residenziale Unical: chieste le dimissioni del prorettore Piro

Una mobilitazione collettiva che costituisce un unicum, per quanto riguarda modalità e forza comunicativa, nella storia recente dell’Università della Calabria.
È stato infatti richiesto al rettore dell’Unical di «revocare immediatamente ogni delega all’attuale prorettore al Centro Residenziale, professoressa Patrizia Piro e procedere alla nomina di più idonea figura istituzionale che possa condurre più proficuamente l’interlocuzione tra governance e rappresentanza, in vista del prossimo bando per il diritto allo studio». A formulare la richiesta la Lista Rinnovamento è Futuro con le associazioni UF - Università Futura; RDU - Rinnovamento Democratico Universitario; ASSI - Associazione Studenti Ingegneria; Campus Friends; Unical Tourism; Donne per l’Unical e la Lista Athena con le associazioni A.L.FA. - Alternativa Libera di Facoltà; CNU - Calabria New University; Alfarma; Unica; Icu - Impegno Cattolico Universitario; Original Sin; Duma - Dimensione Umanistica ed Esa - Economic Students Association. «Alla base della richiesta – è rimarcato in una nota congiunta – ci sono le chiare e nette responsabilità politiche della professoressa Patrizia Piro nelle anomalie denunciate nella gestione degli interventi per il diritto allo studio. Sotto la lente di ingrandimento degli studenti finiscono la mancata erogazione della quota in denaro agli studenti vincitori di borsa di studio che avrebbero dovuto compensare i servizi non usufruiti a causa della chiusura dell’Ateneo per l’emergenza Covid».