Cosenza

Lunedì 29 Aprile 2024

Castrovillari: l’inutile difesa di Filomena Silvestri contro la furia omicida del figlio

Dissidi familiari o un imprevedibile raptus di follia? Al momento, alla base di un giallo tutto da scrivere, c'è solo l'agghiacciante testimonianza di Alberto Sisci, il marito di Filomena Silvestri uccisa, l’altro ieri, dal figlio, con più di venti coltellate. I Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile continuano a scavare negli ultimi giorni di vita della sessantasettenne. La donna dai primi rilievi si sarebbe difesa con le unghie e coi denti per scampare alla furia omicida del figlio, Paolo Emilio Sisci, 33. Il movente, dunque, non è ancora chiaro. Il marito della vittima nonché padre dell’assassino è l'unico ad aver ricostruito il quadro familiare al pm Valentina Draetta, cercando di descrivere quel che ricordava degli attimi concitati e delle motivazioni di una lite che ha gettato nello sconforto un'intera comunità. Minuti di rabbia culminati con numerosi fendenti e la morte della donna. Gli inquirenti, che ieri mattina hanno ascoltato altri vicini del condominio, escludono il movente patologico mentale ed hanno optato per la misura cautelare in carcere. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza

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