Si chiude un anno, e che anno, se ne apre un altro. La scuola si prepara alle ultime due settimane in classe e ai giorni dei consigli per gli scrutini finali, coi docenti chiamati a bilanciare i consigli del ministro Bianchi sulla considerazione del momento difficile sofferto dai ragazzi col passo indietro rispetto al “tutti promossi” dello scorso anno. Quindi le valutazioni e gli esiti dovranno essere più “rispondenti” alla realtà. Parallelamente c’è l’impegno negli uffici, col personale di Palazzo Lecce che continua a lavorare senza sosta per fare quadrare i conti, garantire lavoro a più docenti possibile (quasi dimezzati i 132 esuberi emersi nei giorni scorsi alle Superiori) e muovere tutti i passi per tempo, evitando lungaggini e problemi degli anni passati, con disagio a iosa tanto per i prof quanto per gli alunni. Entro mercoledì 19 maggio l’Atp ha chiuso la procedura per l’organico di diritto, comunicando al ministero i numeri relativi al Cosentino. E nei giorni scorsi lo stesso Ufficio scolastico provinciale ha pubblicato gli organici di diritto relativi ai veri ordini e gradi: dall’Infanzia alla Primaria, alla Secondaria di primo e secondo grado. Dei posti che risultano disponibili per i docenti, la metà saranno destinati alle immissioni in ruolo (in base a quante ne autorizzerà il governo) e le restanti ai trasferimenti, prima provinciali e poi interprovinciali. Il 7 giugno saranno pubblicati gli esiti relativi ai docenti e il 25 quello degli Ata. Entro il 31 luglio dovrebbe essere chiuso il capitolo assunzioni ed al massimo il 31 agosto quello di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, in modo che il 1° settembre tutti i prof siano al loro posto. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza