Ci sarebbe un regolamento di conti all’origine del ferimento di Giuseppe Campolongo, 32enne cassanese, gambizzato mercoledì sera in zona Cappuccini. Passano le ore ed emergono altri dettagli sull’“avvertimento” ricevuto dall’uomo mentre si trovava alle porte del borgo antico di Cassano centro. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Tenenza di Cassano, sarebbe successo tutto verso le 21,30. Il cassanese era fermo nei pressi di Palazzo Diana, proprio difronte la fontana dei Cappuccini. Una zona poco illuminata anche a causa della presenza degli alberi che d’estate portano molto fresco riparando dal sole e dai lampioni ma, in generale, rendono poco nitida la visuale dell’area. A quel punto un’auto con alla guida un uomo gli si sarebbe avvicinata, dal finestrino sarebbe spuntata una pistola e, dopo aver avrebbe scaricato una serie di colpi verso le gambe di Campolongo, si sarebbe dileguata nel dedalo di strade che scende verso il centro città. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza