La confusione arde in mezzo ai dubbi di una campagna di vaccinazione che annoda in un groviglio di incertezze che generano paure. La sospensione del farmaco AstraZeneca nella profilassi della popolazione degli under 60 rischia di scomporre un mosaico composto a fatica sull’asse Cosenza-Catanzaro. E i richiami con un prodotto diverso rischiano di spalancare uno squarcio nella fiducia popolare conquistata dopo tanta diffidenza. Il caso di Sestri che ha costretto il Comitato tecnico scientifico a rivedere ancora la platea dei vaccinabili ha ispirato la decisione politica di modificare il Piano che potrebbe trascinare la Calabria e il Cosentino, in particolare, nell’abisso. Il futuro della campagna di immunizzazione a queste latitudini è nelle mani del governo e del generale Figliuolo. L’applicazione delle nuove linee guida richiedono una revisione del piano di distribuzione delle dosi. Le scorte sono ridotte al lumicino. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza