Nel tardo pomeriggio di ieri i carabinieri della Stazione di Calopezzati, nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato al contrasto ai reati in materia di sostanze stupefacenti, coadiuvati dai colleghi della Compagnia Carabinieri di Rossano, hanno arrestato, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio R. V. A., calopezzatese classe 1976. I militari dell’Arma, già da qualche tempo, avevano notato una serie di movimenti anomali nei pressi della sua abitazione, nel centro storico del comune jonico, e hanno voluto approfondire e verificare. I carabinieri si sono presentati a casa del sospettato e, dopo un'approfondita perquisizione, hanno rinvenuto all’interno di una credenza della cucina, due involucri contenenti sostanza stupefacente: in particolare, all’interno del primo, erano contenuti oltre 90 grammi di hashish, mentre nel secondo vi erano circa 16 grammi di marijuana. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari, è stato rimesso in libertà non ritenendo allo stato necessaria l’applicazione di misure coercitive, mentre gli atti sono trasmessi alla medesima Autorità Giudiziaria per la richiesta di convalida dell’arresto. Il risultato operativo si inserisce in un più ampio quadro di controllo del territorio e di contrasto ai reati in materia di stupefacenti, specie quando la vendita è rivolta a giovani e minorenni, coordinato dal Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza.