Continua a tenere banco la polemica sui rifiuti in città e sulle scelte degli amministratori. Per due ordini di motivi principalmente. Il primo è che a Rende le isole ecologiche, chiamate Pez, oggettivamente non hanno funzionato. Tanto che sia la responsabile della comunicazione di Calabra Maceri, la società che gestisce la differenziata, sia l’attuale governance rendese, lo hanno ribadito a più riprese. Il secondo motivo è legato più agli aspetti politici. Manna è sindaco della città ma è anche presidente dell’Ato che gestisce, insieme ai colleghi sindaci, le dinamiche legate ai rifiuti in tutta la provincia. Due le direttive su cui si discute. Da una parte l’indicazione di un eco-distretto che potrebbe anche ricadere in questi luoghi. Nessuna conferma, nessuna smentita. Ancora. E poi le Pez che secondo i piani di Manna e Giunta dovrebbero essere ricadute completamente. Nel nuovo piano del Comune, lo abbiamo anticipato mesi prima, non più tante piccole isole ecologiche in diversi punti della città ma– probabilmente – solo due, più grandi e controllate notte giorno, attraverso cui disciplinare meglio il conferimento da parte dei cittadini. Funzionerà? Nel frattempo, come detto, la città ancora oggi non è completamente pulita. Ed i cittadini si sfogano sui social. Anche le opposizioni incalzano. «I giornali locali in questi giorni hanno evidenziato l’emergenza rifiuti, con i comuni sommersi dall’immondizia, ed hanno registrato la “disperazione” dei sindaci. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza