Era evaso dai domiciliari e scorrazzava per l’abitato altomontese a bordo d’un ciclomotore ignaro che di lì a poco sarebbe finito di nuovo nei guai. Infatti, nel breve volgere di qualche minuto è stato scoperto in flagranza di reato fuori dalla sua residenza domiciliare e - a seguito della decisione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari - è stato ricondotto nell’abitazione per la medesima misura afflittiva in attesa del prossimo giudizio. È accaduto ad un cittadino pakistano, 28 anni, ritenuto responsabile del reato di evasione. Sono stati i militari della locale Stazione guidata dal maresciallo Pace ad arrestarlo con il supporto di personale della Stazione carabinieri forestali di San Sosti. Durante un controllo, infatti, l’uomo – già arrestato alcuni giorni fa e sottoposto al regime dei domiciliari – non è stato trovato nella sua dimora obbligatoria. A distanza di qualche minuto, però, sopraggiungeva a bordo d’un ciclomotore che a seguito di regolare controllo risultava peraltro senza copertura assicurativa. Non fornendo alcuna valida giustificazione soprattutto per la sua assenza dal domicilio, al pakistano venivano contestati oltre al reato di evasione anche la sanzione amministrativa per la violazione del mancato obbligo dell’assicurazione di responsabilità civile del mezzo per il quale, ovviamente, si è proceduto al sequestro amministrativo.