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Dopo gli atti di violenza a Corigliano Rossano lo Stato corre ai ripari

Incrementata la presenza dei carabinieri e dei poliziotti

«Non siamo un territorio omertoso. Siamo con lo Stato e per lo Stato, ma pretendiamo dallo Stato che garantisca la sicurezza e la legalità non con la spoliazione dei presidi, ma con una presenza tangibile». È questa la presa di posizione assunta dal sindaco Flavio Stasi e dal presidente del consiglio comunale Marinella Grillo che venerdì scorso, in video conferenza, hanno avuto un incontro con il Prefetto, il Questore, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri e la Procura della Repubblica di Castrovillari. Dopo gli inquietanti episodi di recrudescenza criminale che ha visto nel giorno di poche ore registrare brutali pestaggi alla luce del giorno, avvertimenti con colpi di arma da fuoco e finanche l’uccisione a mo’ di ammonimento di un cane di uno dei soggetti coinvolti in quella che sembra essere una lotta intestina tra le ’ndrine, l’amministrazione rilancia non solo l’appello, ma la pretesa di una maggiore e concreta attenzione da parte dello Stato per questo territorio e per Corigliano Rossano.

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