«C’è qualcosa che non va…» nell’iter di trasferimento di Tiziana, operatrice socio sanitaria dipendente dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria e in servizio all’ospedale di Polistena. Ma anche e soprattutto cargiver di una bambina di 8 anni affetta dalla sindrome di Smith Magenis, rara e senza cure: «Comporta, fra le tante sintomatologie, ritardo globale dello sviluppo, ritardo del linguaggio, disturbo cognitivo comportamentale, autolesionismo e soprattutto disturbo del sonno. Non esiste autonomia per mia figlia», spiega la mamma. Ancora niente Dopo mesi di inutili richieste, ha dovuto rivolgersi al tribunale di Palmi per ottenere il diritto al trasferimento a Cosenza, in modo da potere stare più vicina alla figlia. Il provvedimento del giudice del lavoro è arrivato lo scorso 11 giugno e l’Asp di Reggio ha dato l’ok. Silenzio, invece, dall’Azienda ospedaliera cosentina che dovrebbe accoglierla e che solo lunedì scorso, casualmente dopo un articolo su queste colonne, ha pubblicato sul suo albo pretorio la presa d’atto del Tribunale di Palmi. Ma sino a ieri ancora niente trasferimento. Incredibile ma vero! L'articolo integrale potete leggerlo nell'edizione cartacea – Calabria