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Villapiana, i cittadini ribadiscono il loro “no” all’Ecodistretto

Una delegazione ieri ha raggiunto Rende dove si è tenuta l’assemblea dell’Ato

Ecodistretto nell’Alto jonio cosentino non s’ha da fare. Ieri i cittadini hanno raggiunto la sede dell'Ato per conoscere verità dei fatti e ricevere rassicurazioni.
La delegazione si è ritrovata in piazza San Francesco allo Scalo per raggiungere Cosenza. Dove ha preso parte all'incontro. Proseguono però le polemiche intorno all’opera. Con residenti, associazioni, sindacati, ambientalisti e minoranza consiliare che chiedono ulteriori delucidazioni al sindaco Paolo Montalti. «A conclusione della seduta consiliare di martedì 20 luglio – scrivono in un’apposita nota stampa dal gruppo di minoranza – il sindaco Paolo Montalti, su proposta unanime dei nostri consiglieri,​ ha assunto l’impegno preciso, in accordo con la sua maggioranza e davanti ad una folta platea di cittadini, di comunicare alla Regione Calabria la sospensione di ogni eventuale procedura in corso in merito alla realizzazione dell’Ecodistretto sul territorio villapianese».
Fin qui tutto normale. Con la faccenda che sembrava rientrata. Ma non è così. Almeno a sentire i due gruppi di minoranza. Che vanno oltre nel proprio dire. I consiglieri comunali Michele Grande del gruppo “SiAmo Villapiana”, Luigi Bria, Domenico Filardi e Maria Rosaria La Vitola del gruppo “Insieme per Villapiana” denunciano infatti che «nonostante le numerose sollecitazioni fatte per ricevere copia della lettera inviata agli uffici regionali competenti, non abbiano avuto alcuna comunicazione in merito».

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