"Eleonora Rosa, insegnante da tempo sensibile alle mille questioni ambientali che attanagliano un territorio coperto di bandiere blu, si è incatenata da stamattina davanti al municipio di Villapiana. Eleonora sta praticando lo sciopero della fame e non rinuncerà se non di fronte a un'effettiva presa di coscienza, sia da parte del sindaco e dei consiglieri di maggioranza sia da parte della popolazione, degli enormi rischi connessi alla realizzazione dell'ecodistretto paventata nelle scorse settimane da amministratori regionali e locali.
L'eclatante gesto di Eleonora, che in queste ore sta rischiando la vita, vuole infrangere il clima di immobilismo che da troppo tempo attanaglia l'Alto Ionio, scuotendo quei pochi abitanti che per varie cause preferiscono non esporsi pubblicamente, e denunciare una pratica dell'amministrazione pubblica asservita sistematicamente ai dictat dell'affarismo e a logiche tutt'altro che virtuose. R.A.S.P.A. esprime pieno supporto all'iniziativa di una persona che rimarrà a dormire davanti alla casa comunale e che invece vorrebbe tornare a casa, riposare sul suo divano e dedicarsi alle faccende di tutti i giorni, senza la spada di Damocle di un ecodistretto che non vuole nessuno, né qui, né altrove.