Scene da incubo, l’ennesima, ieri notte all’interno dell’Istituto penitenziario di contrada Ciminata ad opera di un detenuto con problemi psichiatrici, già noto per la sua furia distruttiva, che ha aggredito un altro detenuto con la stessa patologia mettendo in pericolo un intero reparto, personale sanitario e penitenziario con le sue incandescenze incontrollabili. Il soggetto si sarebbe reso protagonista di una colluttazione con un compagno di sezione anche questi giunto a Rossano con una storia clinica di disturbi psichiatrici e comportamentali. I due, apparentemente per futili motivi, sembra siano andati allo scontro fisico provocandosi lesioni, una volta separati e posti nelle rispettive camere detentive, hanno proseguito a distanza la rissa, culminata con il primo dei due che nel tentativo di tornare alla carica, ha appiccato il fuoco alle proprie lenzuola, distrutte le brande, divelti e lanciati i suppellettili presenti contro tutto e tutti e si è procurato delle lesioni che avrebbero richiesto l'intervento dei sanitari, già preoccupati per la loro incolumità, come accade, ormai, da alcune settimane.
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