I militari delle stazioni carabinieri Parco, dipendenti dal reparto carabinieri P. N. “SILA”, negli ultimi mesi hanno avviato una particolare azione di controllo e di monitoraggio dell’area protetta, al fine di evitare la circolazione e il parcheggio sui prati silani, al di fuori della carreggiata stradale, di automezzi a motore quali autovetture, Quad e motocicli. I militari hanno intensificato i controlli nei comuni di Taverna (CZ), Spezzano della Sila (CS) e San Giovanni in Fiore (CS). Durante il giornaliero servizio di controllo del territorio, mirato alla tutela degli ecosistemi naturali e della biodiversità, sono intervenuti per contrastare tutti quei comportamenti, da parte dei fruitori delle aree naturali del Parco, che provocano il danneggiamento della vegetazione e del cotico erboso in terreni pascolivi con conseguente aumento del rischio di fenomeni erosivi e incendi derivante dall’utilizzo di mezzi a motore su prati e sentieri ove il transito e la sosta sono consentiti solo a piedi. Ad oggi sono 48 le sanzioni elevate e notificate, altre notifiche di infrazione sono in fase di elaborazione.